Prosegue il tour mondiale della mostra “Universo Olivetti. Comunità come utopia concreta” che, dopo le tappe a Ekaterinburg, Berlino, Madrid e Matosinhos, approda a Lisbona, dove verrà esposta dal 7 aprile al 30 maggio presso la Centrale Elettrica del Museo MAAT. Organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona, sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia ed in collaborazione con il MAAT, Museu de Arte, Arquitetura e Tecnologia di Lisbona, la mostra ha come obiettivo quello di approfondire la conoscenza di una delle figure più poliedriche e straordinarie nella storia dell’industria italiana e mondiale del Novecento: Adriano Olivetti. Imprenditore, industriale, editore, intellettuale e politico, innovatore sociale e precursore dell’urbanistica, Olivetti ha saputo coniugare processo produttivo, responsabilità sociale e attenzione al territorio urbano, creando, tra il 1930 ed il 1960, un modello di impresa unico, innovativo ed all’avanguardia, che ha rivoluzionato la cultura imprenditoriale del ventesimo secolo ed è ancora oggi riconosciuto tra i più attuali e avanzati esempi di sostenibilità

.Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, realizzata dal MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo e dalla Fondazione Adriano Olivetti, a cura di Pippo Ciorra per il MAXXI e da Francesca Limana e Matilde Trevisani per la FAO, la mostra si avvale altresì del sostegno della Olivetti Spa (main sponsor) e di Translated srl (sponsor), e della collaborazione dell’Associazione Archivio Storico Olivetti (partner tecnico), dell’Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, Archivio Centrale dello Stato, Archivio Gabetti e Isola, Archivio Gianni Berengo Gardin, CSAC, Laboratorio-Museo Tecnologic@mente di Ivrea, Rai Teche.