Si chiama Taormina Food Expo la due giorni organizzata da CNA il 23 e 24 settembre scorsi per promuovere l'agroalimentare siciliano sui mercati internazionali.
La prima giornata è stata dedicata ad un approfondimento sulla situazione del settore, con i contributi di Prometeia e Simest; è seguito, nel secondo giorno di fiera, un momento prettamente dedicato alla promozione delle imprese aderenti a questa prima edizione della manifestazione siciliana durante il quale, grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Agenzia ICE, oltre 50 imprese hanno avuto la possibilità di presentare i loro prodotti a buyer provenienti da USA, Canada, Svezia, Norvegia, Danimarca e Polonia.


"Un’iniziativa di particolare interesse, quella che abbiamo potuto organizzare qui a Taormina per le nostre imprese”, ha dichiarato Antonio Franceschini, Responsabile Ufficio Promozione e Mercato Internazionale di CNA. “L'eccellenza delle produzioni agroalimentari italiane è senz'altro riconosciuta a livello internazionale, ma tante sono le opportunità che ancora possono essere colte, in particolare per le imprese artigiane e le PMI italiane, e grazie a format come questo, favorito dal supporto della rete estera di ICE-Agenzia, possiamo fornire un importante sostegno al settore per crescere ulteriormente sui mercati internazionali".
"Le previsioni dell'export agroalimentare italiano stimano il superamento dei 60 miliardi a fine anno” ricorda Francesca Petrini, Presidente Nazionale CNA Agroalimentare. “Un vero e proprio record storico. È necessario quindi continuare e consolidare azioni di promozione dedicate in particolare al mondo delle PMI e, in questo, è strategico il ruolo che può essere giocato da ICE e MAECI".