Terminate le festività, nella testa di chiunque, almeno una volta, sarà senza ombra di dubbio balenata l’idea di rimettersi in forma. Giustamente, verrebbe da aggiungere, visti i bagordi del periodo. E quindi via con le sessioni di jogging, le iscrizioni in palestra e la ricerca dell’attività migliore, magari seguendo i consigli dei fitness influencer sui social. E poi c’è chi decide di andare oltre e non solo rimettersi in forma, ma portare “in palestra” anche il proprio inglese. Un chiaro esempio è l’idea di Monica Perna, Skill Gym, uno spazio virtuale dove motivazione, disciplina ed esercizio costante si incontrano risultando la formula perfetta del successo, esattamente come accade nel mondo del fitness ormai più popolato sui social che nelle palestre tradizionali.

Una palestra dell’inglese che conta ben 4mila iscritti in formato digitale e che la stessa Monica Perna definisce così: “L’idea di palestra dell’inglese nasce con il mio progetto beta ‘Impara l’Inglese con Monica’ nel quale sin da subito ho identificato la forte analogia tra il processo di trasformazione che subisce una persona che impara a parlare una lingua diversa dalla propria, e il processo di trasformazione che vive una persona che decide di cambiare forma fisica. In entrambe le situazioni è necessario dimenticare i propri limiti, abbracciare delle nuove abitudini e traghettare verso una nuova identità. In ultimo, ma non certo per importanza, la community di riferimento, riveste un ruolo cruciale: solo circondandosi di persone che perseguono il tuo stesso obiettivo e sotto la guida di esperti, avrai più chance di raggiungere il tuo traguardo”. In fondo, allenare il corpo e allenare l’utilizzo delle lingue straniere, soprattutto l’inglese, non sono cose così diverse; in entrambi i casi servono costanza, motivazione, disciplina. Ancora Perna: “Le regole del gioco sono sempre le stesse. Ciò che mi piace ricreare nei miei ambienti di studio sono la stessa energia, grinta, entusiasmo, tenacia e disciplina tipiche degli ambienti di allenamento sportivo”. E proprio come la pratica sportiva, anche in questo caso è impossibile ottenere risultati se non si fa diventare l’apprendimento e il perfezionamento dell’inglese una pratica abitudinaria. L’allenamento ideale? Circa una mezzoretta al giorno per quattro volte alla settimana, il piano d’azione perfetto per conciliare lavoro, casa, famiglia e impegni con un sano apprendimento della lingua inglese.