Il benessere psicofisico dei ragazzi, inoltre, passa anche attraverso una buona gestione del peso dei libri che bambini e adolescenti portano “sulle spalle”, da tutti i punti di vista. Ancora troppo spesso, infatti, gli zaini pesano eccessivamente rispetto all’età e alla fase di sviluppo corporeo.

Questo, infatti, può portare bambini e adolescenti a lasciarli a casa, a dimenticarli, come atto mancato, o per scelta, contando sulla condivisione con un compagno. Purtroppo, quando poi accade che in classe non abbiano tutti i libri necessari, nella maggior parte dei casi vanno incontro a note o a voti ritorsivi nelle materie didattiche. Va da sé quanto questo possa nuocere psicologicamente agli studenti che possono scoraggiarsi e perdere la fiducia nei loro insegnanti. Non bisogna attendere che compaiano i primi sintomi fisici o psicologici, è necessario adottare strategie che vanno dalla condivisione organizzata dalla scuola, assegnando ad ogni studente, sia un posto fisso fin dall'inizio dell'anno, che un compagno di banco con cui condividere i libri, e contemporaneamente adottare anche l’uso del tablet, dal momento che ormai tutti i testi scolastici, anche quelli usati, hanno una versione digitale.