Saranno più semplici le procedure amministrative per chi vuole operare o investire in Toscana e questo grazie all’evoluzione di ‘Star’, il sistema di servizi della Regione, attivo da 10 anni, sviluppato in collaborazione con le autonomie locali e ora accessibile nel pieno rispetto delle scadenze dettate dal ‘Single Digital Gateway’, lo sportello unico digitale previsto dalla strategia per il mercato unico europeo a cui tutti i Paesi comunitari devono adeguarsi. Lo sportello digitale europeo è operativo dal 2020, con l'obiettivo di rispondere alle esigenze di maggiore mobilità dei cittadini e delle imprese europei, che nel portale Ue ‘Your Europe’ possono trovare informazioni sulle norme europee e nazionali e utilizzare, dallo scorso 12 dicembre, una serie di procedure accessibili interamente online, senza più bisogno di documenti cartacei.

“La Regione Toscana - sottolinea il presidente Eugenio Giani - ha accolto in pieno le indicazioni comunitarie e adeguato il proprio sistema di servizi ‘Star’, affinché le strategie del mercato unico digitale europeo divengano realtà e non solo una mera enunciazione di principio. La complessità burocratica spesso limita l’ingresso di capitali esteri nel nostro Paese. Il sistema ‘Star’ mira a fornire agli investitori un accesso più agevole alle informazioni e alle procedure amministrative. Ciò contribuirà a rendere la Toscana ancora più attrattiva per gli investitori italiani e stranieri”.“Il sistema di servizi ‘Star’ adeguato alle indicazioni comunitarie - fa notare l’assessore ai sistemi informativi Stefano Ciuoffo – è già operativo per tutti i Suap, gli sportelli unici per le attività produttive dei Comuni toscani, il che significa che il cittadino e l’impresa italiana o straniera che vuole investire nel nostro territorio può svolgere tutte le pratiche da remoto, sfruttando la nostra piattaforma e interagendo esclusivamente in modalità online. Ci auguriamo che l’impegno degli uffici regionali contribuisca a consolidare l’attrattività della nostra regione per gli investitori italiani e stranieri”.