La Ferrari 296 GT3 firma un risultato storico alla 62esima edizione della 24 Ore di Daytona riportando il Cavallino Rampante sul gradino più alto della celebre corsa endurance americana a dieci anni di distanza dall’ultima volta. I piloti ufficiali Daniel Serra, Davide Rigon, Alessandro Pier Guidi e James Calado trionfano in classe GTD Pro con la 296 GT3 numero 62 del team Risi Competizione dopo aver completato 733 giri. Alla bandiera a scacchi, nel primo atto dell’IMSA SportsCar Championship 2024, l’equipaggio precede la Porsche numero 77.

Il più recente successo della Casa di Maranello risaliva al 2014 e venne firmato, in GTD, da Pier Guidi con gli americani Townsend Bell, Jeff Segal, Bill Sweedler e Scott Tucker. A completare un fine settimana da incorniciare il secondo posto in GTD di AF Corse e il terzo di Conquest Racing, davanti alla Ferrari di Triarsi Competizione, giunta ai piedi del podio, piazzamenti di prestigio che hanno reso ancor più memorabile l’evento andato in scena sull’iconico Daytona International Speedway, dove un anno fa aveva fatto il proprio debutto assoluto in gara la 296 GT3. In top-10 la 296 GT3 di Cetilar Racing che era stata autrice di un’ottima fase iniziale della gara.