Sono 48 i docenti dell’Università di Udine inseriti nella classifica mondiale degli scienziati con più elevato livello di impatto nella produttività scientifica (che comprende il 2 per cento del totale dei ricercatori) nei rispettivi campi di ricerca. È quanto emerge dall’indagine annuale ideata dall’Università di Stanford e realizzata in collaborazione con la casa editrice Elsevier. La classifica fa riferimento all’impatto della produzione scientifica nel 2022 e nell’intera carriera dei ricercatori.

Il dato dell’Ateneo friulano è in linea con quello del 2021, quando i docenti citati erano 49, e superiore ai 44 del 2020.  Il ranking è realizzato utilizzando dati bibliometrici estratti da “Scopus”, uno dei più vasti e aggiornati database di articoli scientifici e citazioni al mondo. Gli scienziati sono classificati in 22 campi scientifici e 174 sottocampi. L’analisi è il risultato di uno studio bibliometrico che utilizza tecniche matematiche e statistiche per analizzare la quantità, la qualità e la diffusione delle pubblicazioni all’interno delle comunità scientifiche.   Gli autori hanno analizzato dati relativi a quasi 9 milioni di ricercatori provenienti da università e centri di ricerca di tutto il mondo. Lo studio ha prodotto una lista di 204.643 e 210.199 scienziate e scienziati che rientrano nel top 2 per cento di professori e ricercatori che si distinguono a livello mondiale per autorevolezza scientifica rispettivamente per l’intera carriera e per il 2022. Di questi, circa 5000 lavorano o hanno lavorato per molto tempo in Italia. Dei 48 appartenenti all’Università di Udine, 15 rientrano nei primi 100mila al mondo indipendentemente dalla disciplina nella valutazione dell’intera carriera e 12 nei primi 100mila in riferimento alla valutazione nel solo 2022.