Serata di gala il 30 ottobre al Théâtre du Châtelet di Parigi, con la cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro 2023. Il prestigioso riconoscimento messo in palio dalla storica rivista specializzata francese France Football e che viene assegnato annualmente al giocatore che più si è distinto nella stagione sportiva militando in una squadra di un qualsiasi campionato del mondo, è andato a Leo Messi.

È lui, dunque, il miglior calciatore del pianeta per la stagione 2022/23. Per l'argentino, vincitore dell’ultimo mondiale, è l’ottavo Pallone d’Oro, tre in più dell’altro giocatore più premiato (Cristiano Ronaldo, quest’anno assente dai candidati). L’unico italiano in gara era Nicolò Barella, centrocampista dell'Inter, che si è piazzato al 27esimo posto in classifica. Per il fuoriclasse argentino questo ennesimo successo ha un sapore ancor più particolare, visto che è diventato il primo calciatore al Mondo a conquistare il Pallone d’Oro senza giocare in Europa: da luglio infatti, Messi gioca negli Stati Uniti con la maglia dell’Inter Miami. L’ottava incoronazione per Messi è avvenuta grazie ai voti espressi da cento giornalisti internazionali. Tra le motivazioni che più hanno convinto i giurati a propendere per il nome di Messi vi è certamente la vittoria nell’ultimo Mondiale, conquistata da capitano con l’Argentina, nello scorso dicembre. La Coppa del Mondo era l’unico trofeo che mancava a Messi e al termine della finale era stato premiato anche come miglior giocatore del torneo in Qatar. Nella lista dei giocatori più votati per il Pallone d’Oro, Messi ha preceduto Erling Haaland, Kylian Mbappé, Kevin De Bruyne, Rodri, Vinicius Junior, Julian Alvarez, Victor Osimhen, Bernardo Silva e Luka Modric. Da vero campione anche il toccante discorso che Messi, accompagnato dalla sua famiglia, ha recitato dopo la consegna del prestigioso premio, davanti ad una ricca platea di colleghi e addetti ai lavori: “Voglio ringraziare chi mi ha votato e permesso di vincere – ha detto l’argentino – e vorrei condividere il premio coi compagni di Nazionale perché questo titolo arriva per quanto abbiamo ottenuto insieme con l'Argentina. Questo è un dono per il gruppo, per tutta la nostra gente. Non mi dimentico però di giocatori come Haaland e Mbappé. Sono giocatori straordinari, presto vinceranno loro questo premio. Anche loro l'avrebbero meritato. Stasera vedo dei giocatori di grande classe qui. Per tanti anni ho avuto la fortuna di essere in questo gala, i giocatori cambiano, si rinnovano, il livello non si abbassa mai. E sono contento perché sono sicuro che vedremo ancora del grande calcio nei prossimi anni. Voglio fare una menzione speciale: l'unico sogno che dovevo realizzare era diventare Campione del Mondo ed è stato molto speciale. Tutti intorno a me lo volevano, condivido la gioia con la mia famiglia”.