Si chiama “La cultura muove l'Europa” il nuovo programma di mobilità permanente lanciato dalla Commissione Europea destinato ad artisti e professionisti della cultura.
Con un bilancio totale di 21 milioni di euro, nell'ambito del programma Europa creativa per un periodo di tre anni (2022-2025), “La cultura muove l'Europa” si presenta già al suo debutto come il più grande programma europeo di mobilità per artisti e professionisti della cultura destinato a tutti i paesi e i settori di Europa creativa contemplati dalla sezione Cultura del programma.


Tra i partecipanti figureranno rappresentanti delle istituzioni dell'UE, dei portatori di interessi e delle organizzazioni del settore culturale.
"Con il programma “La cultura muove l'Europa” la Commissione apre la strada al futuro dei settori culturali e creativi e offre agli artisti e ai professionisti della cultura emergenti maggiori opportunità di migliorare le loro competenze e i loro legami con i partner europei”, commenta Mariya Gabriel, Commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani. “Esso riconosce come gli scambi e la mobilità plasmano il nostro presente e influenzano il futuro delle nostre comunità interconnesse. Crea un nesso tra mobilità, sostenibilità e inclusione, come promosso dal Green Deal europeo".
Attuato dal Goethe-Institut per conto della Commissione, “La cultura muove l'Europa” prevede due azioni: mobilità individuale e residenze. Grazie alle borse di mobilità, offrirà a circa 7.000 artisti e professionisti della cultura l'opportunità di recarsi all'estero, nell'UE e nel resto del mondo, per lo sviluppo professionale o le collaborazioni internazionali, per partecipare a residenze artistiche o per ospitare artisti e professionisti della cultura. L'azione relativa alle residenze sarà avviata all'inizio del 2023.
Il primo invito alla mobilità individuale è rivolto ad artisti e professionisti della cultura che operano nei seguenti settori: architettura, patrimonio culturale, design, moda, traduzione letteraria, musica, arti visive e arti dello spettacolo dai paesi che partecipano al programma Europa creativa e che si recano in un altro paese del programma Europa creativa, per una durata compresa tra 7 e 60 giorni per i singoli artisti e tra 7 e 21 giorni per i gruppi (da 2 a 5 persone).
Modalità e scadenze
L'attuale invito è aperto fino al 31 maggio 2023. L'azione di mobilità individuale opererà sulla base degli inviti a presentare proposte aperti ogni anno, dall'autunno alla primavera, con valutazioni mensili.

La sovvenzione comprende: spese di viaggio standard (350 € per i viaggi di andata e ritorno per le distanze inferiori a 5 000 km e 700 € per quelle superiori a 5 001 km) e 75 € di indennità giornaliera per contribuire alle spese di soggiorno e alloggio.
Integrazioni
Inoltre sono previste diverse integrazioni, in linea con le priorità orizzontali del programma, quali l'inclusione e la sostenibilità.

Integrazione "verde": ulteriori 350 € per incoraggiare gli artisti e i professionisti della cultura a non utilizzare il trasporto aereo.
Sostegno agli artisti e agli operatori culturali con esigenze particolari legate alla disabilità.
Sostegno ai richiedenti provenienti da paesi, territori e regioni ultraperiferici o che viaggiano verso tali destinazioni.
Integrazione familiare per artisti che hanno un figlio di età inferiore a 10 anni.
Integrazione per l'acquisto di un visto.
Inoltre gli artisti ucraini, che potrebbero non essere in grado di lasciare il paese, avrebbero la possibilità, in via eccezionale, di chiedere direttamente la mobilità virtuale. In tal caso essi riceverebbero 35 € di indennità giornaliera.