Diverse popolazioni hanno abitato le terre abruzzesi, lasciando tutte un segno indelebile sia nella cultura che nell’architettura del luogo: una di queste furono i Bizantini. Particolarmente sentita è la loro eredità a Crecchio, in provincia di Chieti, un piccolo borgo medievale che non ha mai dimenticato l’importanza di questa dominazione. Basti pensare che, nel castello ducale, simbolo del borgo, dal 1995 è possibile visitare il Museo dell'Abruzzo Bizantino ed Altomedievale. Qui sono esposti centinaia di reperti antichi, dalle scodelle alle opere artigianali, rinvenute sia nel comune che nei luoghi vicini, come San Salvo.

Ovviamente sono presenti anche numerose armi e armature, principalmente risalenti alla guerra greco-gotica. Una volta usciti dal castello, comunque, vale la pena passeggiare anche per lo stupendo centro storico: qui vale la pena passeggiare per i suoi vicoli e ammirare la sua struttura medievale rimasta praticamente intatta. Sempre nella parte antica si trovano il palazzo municipale e l'antica chiesa di S. Maria da Piedi, oggi adibita ad auditorium e famosa soprattutto per il suo campanile a vela. Tra quest’ultima e il castello si trova invece la Chiesa del Santissimo Salvatore, con un’imponente facciata in stile barocco costruita in muratura, così come il campanile; fuori dal centro storico sorge invece il santuario di Santa Elisabetta, famoso soprattutto per la statua della santa e i diversi ex voto conservati al suo interno. Sempre fuori dal centro storico, sulla valle, si trova anche un parco archeologico dove è possibile ammirare i diversi mulini che, per secoli, hanno garantito energia al piccolo comune abruzzese grazie alle acque del vicino fiume Arielli. Vale sempre la pena visitare Crecchio, ma, nel caso in cui si pianifichi una vacanza estiva, è il caso di informarsi sulle date dell’annuale evento “A cena con i Bizantini”, una grande rievocazione storica delle tradizioni e dei pasti di questa popolazione.

COME ARRIVARE: Che si arrivi da Pescara o Chieti o che si risalga dalla Puglia, vale la pena percorrere l’A14 fino all’uscita per Ortona e poi proseguire lungo la strada interna fino a Crecchio. Da Pescara si può anche arrivare in treno fino ad Ortona e poi proseguire con l’autobus. 

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Sicuramente la vicina Ortona, uno dei principali porti della costa abruzzese, abitata fin dall’antichità e sede di moltissime chiese, essendo stata per secoli un importante centro religioso.

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