Domenica 19 ottobre, alla Missione Cattolica Italiana a Zurigo, è stato proiettato il film Brava Zente, in occasione dell’annuale raduno organizzato dalla CAVES, dei  veneti a Zurigo. Sala gremita, pubblico attento, è un film di ricordi, ambientato negli anni cinquanta. Un prete ripercorre la sua vita, passata nelle colline vicentine. Tanti i personaggi, che animano il film del si possono trovare nella vita di tutti i giorni. Una ragazza rimasta incinta prima del matrimonio. Un ragazzetto discolo che poi diventerà prete. Un portalettere irascibile ma tenero di cuore. Un personaggio misterioso che vive nelle grotte. Una famiglia dedita all’esoterismo. Don Piero nelle sue funzioni di parroco raccorderà il tutto per la serenità nel paese. Giunto il tempo, don Piero sarà pronto il suo viaggio eterno.

C’è serenità, nel lasciare la vita terrena, dove la natura, continuerà a svolgere il suo tempo senza dei personaggi, lo scenario rimane….e tutto si trasforma… Il panorama è quello di Camisano Vicentino, Torri di Quartesolo, Lapio, Longare, Costozza, Lumignano, Caste-gnero, Nanto, Mossano, Perarolo e Vicenza.

Dopo la proiezione del fim, c’è stato un dibatto moderato da Raffaele De Rosa, che ha incoraggiato i presenti ad un viaggio tra i ricordi, dove la semplicità della vita, seppur dura, lascia sempre qualcosa da portare da insegnamento nel presente.

In Veneto nel dopo guerra, la vita era semplice, i valori ben saldi e presenti, i bambini giocavano nei cortili con i tappi delle bottiglie, si avevano rapporti sociali, veri e duraturi.

Un film per riflettere, che ci fa pensare  alle mancanze della nostra vita quotidiana, dove i valori genuini di una volta rimangono solo nei racconti dei nostri nonni…

 

 

https://bravazente.it/

http://www.venetinelmondo.org/il-film-brava-zente-storie-della-terra-veneta-fa-tappa-in-svizzera-19-11-2023/