Fino al 17 gennaio sarà visitabile presso lo ZRC SAZU di Lubiana (Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts) la mostra “Venezia - Embrione del nuovo spazio terrestre”. L’esposizione (nata dalla collaborazione tra ZRC SAZU, l’Istituto Italiano di Cultura di Lubiana e la Galerija Fotografija) è stata curata da Barbara Čeferin, con i disegni di Marko Pogačnik e le fotografie di Bojan Brecelj: il nucleo principale della mostra è, infatti, rappresentato da 76 fotografie di Brecelj insieme alle opere grafiche originali di Pogačnik.

Come si legge sul sito dell’IIC di Lubiana, “Scopo dell'esposizione è avvicinare le persone a Venezia come spazio attuale del pensiero creativo e dello sviluppo di nuove forme di convivenza globale”. Fin dal 1983 i due artisti hanno esplorato la città di Venezia, ciascuno a modo suo (Bojan come fotografo e Marko come disegnatore), lavorando nel campo della geomanzia e della cura della terra. Insieme hanno pubblicato molti libri in diverse lingue sui propri progetti riguardanti Venezia. Brecelj (il quale ha vissuto per un anno nella Laguna, quasi sempre nella propria barca di legno) ha accompagnato Pogačnik in molti dei suoi laboratori pubblici dedicati alla città veneta. L'esposizione di Lubiana è legata alla loro ultima esplorazione di Venezia, condotta nel 2020.