Frazione del comune di Tarvisio, in provincia di Udine, Camporosso in Valcanale è una località di grande bellezza non solo dal punto di vista paesaggistico, ma anche storico-artistico. Situato nel mezzo del verde della Valcanale e prossimo al confine con Austria e Slovenia, il borgo è il luogo ideale dove ritrovare le proprie origini montane e scavare nella storia antica di questo territorio. Nel centro storico sono ancora visibili gli edifici e le opere d’arte che permettono di ripercorrere le vicende del comune e della storia dei suoi abitanti. Da vedere la stele funeraria dedicata ad Avilia leda, nel cortile della Stazione Forestale;

l’Antiquarium, il principale museo del villaggio. Tra gli edifici religiosi, sono da menzionare la pieve di Sant’Egidio Abate e la Chiesa di Santa Dorotea. In estate si possono fare tante escursioni a piedi, ma oltre alle passeggiate si può fare trekking, mountain bike o anche una piacevole cavalcata tra i sentieri. Nelle vicinanze si trova il “Parco Sella Nevea”, un luogo di divertimento per tutta la famiglia che dà l'opportunità di fare percorsi avventurosi su diversi piani di difficoltà. D'inverno la zona è interamente ricoperta di neve e richiama gli amanti degli sci. L'impianto più conosciuto è la funivia che conduce al Monte Santo di Lussari, utilizzata in estate dai turisti in visita al santuario, in inverno frequentata da sciatori e snowboarder. Ma non solo, se vi trovate in vacanza qui il 5 del mese di dicembre potrete assistere alla comparsa dei temibili “Krampus”, i diavoletti che gridando e agitando i loro campanacci annunciano l'arrivo di San Nicolò. Infine, lo scorso 30 dicembre è stata inaugurata un’iniziativa di grande interesse per i friulani all’estero o i loro discendenti: si tratta del “Sentiero delle usanze e delle tradizioni” del paese di Camporosso, un percorso realizzato con diversi pannelli informativi che racconteranno - in quattro lingue - le tradizioni, le usanze e i mestieri antichi del paese seguendo l’ordine delle stagioni. L’iniziativa è nata per lasciare una traccia delle tradizioni di questo territorio, caratterizzato dalla fusione con le culture dei Paesi circostanti, e che ormai sono patrimonio condiviso del paese. L’intero percorso ricorda come veniva scandita la vita del borgo, dai momenti solstiziali al festeggiamento dei suoi riti del Patrono. Un vero e proprio tuffo nel passato e nelle tradizioni di questo piccolo angolo di Friuli. 

COME ARRIVARE: L’aeroporto di riferimento è quello di Trieste (130 km), mentre la stazione ferroviaria è quella di Pontebba (18 km). In auto da Roma, lungo E35: guidando su E35, seguire A13, A4/E70 e E55 in direzione di Via Saisera a Malborghetto Valbruna. Prendere l'uscita verso Malborghetto Valbruna da A23/E55 e continuare su SS13 in direzione di Via Valcanale a Camporosso In Valcanale.

ALTRI LUOGHI DA VISITARE: Non lontano dal borgo si possono raggiungere facilmente il Lago di Fusine e la Val Saisera, con imponenti cime. Da Camporosso è possibile anche raggiungere, in prossimità del confine, il paese di Cave del Predil, che ospita oggi il Museo della Tradizione Mineraria.

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